Colonnella occupa la sommità di un'altura panoramica a m.302 s.l.m. In
un'ampia piazza nel bel mezzo del centro storico c'è la Chiesa dei SS.
Cipriano e Giustina. E' la chiesa parrocchiale, la cui costruzione
iniziò, su una preesistente chiesa del Cinquecento, nel 1795 a cura
dell'architetto, svizzero ma vissuto nelle Marche, Pietro Maggi (1756-1816)
e terminò nel 1816 a cura di suo figlio Giacinto. E' realizzata in laterizio
e sulla facciata scandita da paraste si apre un semplice portale ad
architrave piano incorniciato in laterizio e sormontato da trapezio; più in
alto si apre un finestrone rettangolare. La facciata, a coronamento
orizzontale, culmina con una robusta trabeazione. Sul fianco destro della
chiesa poggia una torre campanaria, anch'essa in laterizio, a base quadrata,
sormontata da una piccola cupola a base ottagonale. L'ultimo suo restauro
risale al 1995, quando l'intervento si rese necessario per una situazione
complessiva di degrado, ma soprattutto per via delle coperture divenute
fatiscenti e per via di varie lesioni sulle murature. All'interno, ad aula
unica absidata, si possono ammirare le
cinquecentesca statua della Madonna del Suffragio, in legno dorato, e un
organo costruito nel 1833 da Quirino Gènnari e da suo figlio Gaetano di
Lanciano (Ch), anche se operanti a Napoli.
Per
arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km. 45
(vedi mappa): si percorre la
superstrada Teramo-Mare in direzione di
Giulianova e qui
si imbocca la S.S.16 in direzione Nord. Giunti in corrispondenza di
Martinsicuro si gira a sinistra seguendo le
semplici indicazioni stradali.