Forcella è una frazione di Teramo e si trova sul versante sud dei colli teramani, quello che guarda la Valle del Vomano. Probabilmente già esistente nel X secolo, sussistono tuttora abitazioni del Seicento ed anche del Cinquecento. Rilevante è il cinquecentesco palazzo dei baroni Salvatore che si affaccia sulla piazza nei pressi della Chiesa di S.Maria della Misericordia, sulla cui facciata è l’epigrafe “Chi nutre carità di puro / zelo / fabrica veri palazzi / ancori in cielo / 1704 F.S.”. Sulla chiave d’arco del suo portale è presente lo stemma dei Salvatore recante un leone rampante con una stella sopra la testa. In mezzo alle abitazioni della parte più alta del paese, quella detta “Il castello”, c’è la seicentesca Chiesa dell’Annunziata. Nello stipite del piccolo portale con architrave piano si trova, rimesso in opera, un concio medievale in pietra con decorazione floreale; di fianco alla porta, anch’esso rimesso in opera, un altro concio reca incisa la data 1646. In corrispondenza della parete posteriore si erge un campanile a vela con due alloggiamenti per le campane, di cui solo uno, il più piccolo, ne ospita una. L’interno è ad aula unica con un bel soffitto in mattonelle, in cui quelle originarie recano policrome figure di animali, fiori e angeli dipinti. Su una mattonella si legge “Questa chiesa / fè fare per sua / devozione don / Alesandro Forcella”. Su altre due mattonelle si leggono le date 1933 e 1989, presumibilmente coincidenti con quelle di due passate ristrutturazioni. Appena fuori del centro abitato si trova la Chiesa abbandonata di S.Martino.

Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km.12 (vedi mappa): si percorre la S.S.81 in direzione Chieti fino ad incontrare l’indicazione stradale per Forcella.

 

Foto e testi di Francesco Mosca

(2011)

 

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