Garrano è una piccola frazione di Teramo a m.520 s.l.m. ed è divisa in Garrano Alto, costituita da poche case, alcune anche molto antiche, disposte intorno ad una grande villa ed in Garrano Basso, il centro abitato vero e proprio, con edifici prevalentemente ottocenteschi, anche se non manca qualche intervento edilizio molto recente. Abbarbicata sulla collina, a metà strada tra i due borghi, ma accessibile da Garrano Basso, si trova la Chiesa di S.Maria ad Melatinum. Si tratta di un complesso costituito da una chiesa seicentesca che porta lo stesso nome di quella annessa ad un’abbazia medievale che sorgeva a poca distanza. A essa, probabilmente verso la metà dell’Ottocento, si è aggiunto un edificio di tipo conventuale che è in via di ristrutturazione. Questi lavori sono stati sospesi per via dei danni subiti dall’intera struttura a causa del terremoto del 6 aprile 2009, e la stessa chiesa è oggi inagibile. L’intero sito risulta in abbandono e le strutture sembrano completamente in balìa degli agenti atmosferici e, a volte, dei vandali. La chiesa, interamente in laterizio, ha copertura a capanna; un portichetto in corrispondenza della facciata ha il soffitto realizzato in mattoni arabescati in rosso e tra di essi uno reca ben leggibile la data 1662. L’interno risulta essere ad aula unica e conserva un bell’altare ligneo barocco dipinto e dorato ed alcune pregevoli statue. Al muro posteriore della canonica è poggiata una doppia torre campanaria che sorregge due campane.

Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa Km.5 (vedi mappa): si percorre per circa Km.4 la S.S.81 in direzione Ascoli Piceno, poi, seguendo la segnaletica stradale per Garrano Basso, si gira a sinistra e ci si inerpica fino a trovare la chiesa.

 

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Foto e testi di Francesco Mosca

(2011)