Leofara è una frazione di Valle Castellana (Teramo) a m.1020 s.l.m. All’ingresso del paese si incontra sulla sinistra la Chiesa di S.Maria Assunta, databile intorno al 1700, periodo a cui risale la costruzione di diverse abitazioni ancora visibili. In una di queste è leggibile sull'architrave la data 1730, in un'altra all'ingresso del paese, ma non è l'unica, è possibile ammirare un bellissimo gafio, caratteristico balcone costruito con antiche tecniche edilizie longobarde, ben ristrutturato. In più d'una è riscontrato l'uso di un particolare tipo di architrave, introdotto in questi luoghi da ingegneri napoleonici all'inizio dell'Ottocento, che prevede uno scarico dei pesi sovrastanti differente da quello tradizionale con la creazione di una specie di lunetta in fase di costruzione. E’ con copertura a capanna e sulla facciata in pietra, che termina con un timpano, si apre un semplice portale incorniciato con arco a tutto sesto. Alla parete posteriore si appoggia una torre campanaria, aggiunta in occasione di un restauro novecentesco, dov’è ospitata una campana. L’interno è a navata unica che termina nel presbiterio, dove si trova un altare in legno verniciato policromo che ha nella sua parte superiore un timpano spezzato. Nella sua nicchia centrale si trova una statua della Madonna e sopra il timpano un’effigie del Sacro Cuore di Gesù. Incastonata ad una parete si trova la placca con la Croce delle Indulgenze che Papa Leone XIII concesse nel 1901. Sempre maggiore affluenza di visitatori si riscontra ogni anno a fine ottobre in occasione della Sagra della castagna, il cui successo è legato, oltre che alla bontà dei prodotti locali proposti, anche alle grandi capacità organizzative di questa gente.

Per arrivarci da Teramo, da cui dista circa 29 Km.  (vedi mappa): si prende la S.S.81 per Ascoli Piceno e da qui dopo il bivio per Campli, cioè dopo circa 13 km., si svolta a sinistra seguendo l’indicazione stradale.

 

 

 

Foto e testi  di Francesco Mosca

(2011)

 

 

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