La
Chiesa dei Cappuccini, posta su un colle in prossimità
dell’ingresso orientale di Campli,
fu dedicata il 18 ottobre del 1680 a S. Giacomo Apostolo; l’annesso Convento risulta peṛ
preesistente in quanto, dicono le cronache, venne edificato nel
1577 sui resti della Chiesa di S. Salvatore a Trifizio, in concomitanza della preannunciata visita di Margherita
d’Austria moglie di Ottaviano Farnese, cui Campli era stata
donata da Carlo VIII. Proprio alla fine del 1600 risultano
risalire l’affresco nella lunetta del portale raffigurante una
Vergine con Bambino e Santi ed una porzione di affresco nel
portico del chiostro. All'inizio del 1700 risalirebbe invece un
affresco presente su un'intera parete del refettorio
raff́gurante "L'ultima cena". La struttura della chiesa è molto semplice
e si presenta con copertura a capanna. La facciata è abbellita
da un finestrone centrale e da due edicole laterali contenenti
immagini sacre, tutte con arco a tutto sesto; presenta inoltre
degli elementi ornamentali verticali che la slanciano ancor di
più. Nella parte inferiore della facciata è incastonato un
piccolo portico da cui si ha accesso, tramite un portale, alla
chiesa. L’edificio ecclesiale risulta accorpato a quello
conventuale, all’interno del quale è presente un piccolo chiostro
con al centro il classico pozzo. L'interno della chiesa è sobrio
ed incentrato sulla Regola francescana. Dalla navata unica che
termina con un'abside si accede a tre cappelline laterali
comunicanti, piene di segni di devozione. Ogni finestra della
chiesa è abbellita da splendidi mosaici a vetro,
apprezzatissime opere di Padre Ugolino da Belluno, al secolo
Silvio Alessandri (1919-2002), artefice di bellissime opere
ammirabili un po' in tutt'Italia. Una di queste è presente nella
Cappella della
Piccola Opera Charitas a
Giulianova. La zona presbiteriale,
coś come gli altari laterali, è sopraelevata di un gradino
rispetto alla navata e da essa è separata da belle balaustre in
marmo, che intorno agli anni sessanta del secolo scorso hanno
sostituito le precedenti balaustre in legno. Nella sacrestia fa
bella mostra di se' un sorprendente reliquiario. Sul retro della
chiesa svetta una caratteristica torre campanaria merlata in
mattoncino rosso nella parte superiore della quale trovano
posto quattro campane.
Per
arrivarci da
Teramo
(vedi mappa):
si percorre la S.S. 81 per
Ascoli Piceno
per circa 8 Km. fino alla località Traversa e qui si gira a
destra per Campli. Raggiunta questa località dopo circa 3 Km.,
la si attraversa e si continua a percorrere la S.P. 262 in
direzioni Piancarani, fino ad incontrare, dopo circa 1 Km. sulla
sinistra, il bivio che indica la chiesa dei Cappuccini.