Atri
(Teramo) si trova a m.444 s.l.m. in una splendida zona collinare segnata dal
fenomeno di erosione del terreno che dà luogo ai caratteristici “calanchi”. Fu
Colonia romana fin dal 256 a.C. e Signoria degli Acquaviva dal XIV al XVIII
secolo. Nei pressi della Porta cittadina di S.Domenico è la
Chiesa di S.Giovanni Battista.
E’ meglio conosciuta come Chiesa di S.Domenico, essendo stata ricostruita per
volere dei Padri Domenicani tra il 1298 ed il 1317. L’edificio originario,
eretto al posto di una residenza regia appartenuta all'Imperatore Federico II di
Svevia di cui si conservano il portale gotico ed una bifora, risale al Duecento,
ma venne fortemente rimaneggiato nei secoli successivi e completamente
ricostruito nel corso del XVI secolo. In facciata, a coronamento piano, si apre
uno splendido portale in pietra decorata, analogo a quello presente nella
Cattedrale della città. E’ sormontato da un lunettone che viene arricchito al
vertice da una formella con la raffigurazione dell’Agnus Dei fiancheggiato da
due leonesse. Al di sopra dell’Agnello è insolitamente raffigurata la Rosa di
Sion, simile al sigillo dei Cavalieri Templari. Alla parte posteriore della
parete destra si poggia un tozzo campanile a base quadrata. All’interno, lungo
la navata si aprono otto cappelle con altari ornate di stucchi e di tele di età
barocca. Quelle a destra, entrando, sono la Cappella di S.Liborio, la Cappella
Brigotti, la Cappella del SS.Nome di Gesù e la Cappella Forcella. Sul lato
sinistro sono la Cappella Tribuni, la Cappella de Paulo, la Cappella di
S.Tommaso d'Aquino e la Cappella dell'Annunciazione. L'organo sulla cantoria è
del 1716. Sul soffitto è un'opera realizzata nel 1724 dall'atriano Giovan
Battista Savelli raffigurante la “Gloria di San Domenico”, la cui
rappresentazione prospettica regala profondità inaspettate. Il grande dipinto si
ispira al soffitto con la “Gloria di Sant'Ignazio”, realizzato da Andrea Pozzo
(1642-1709) in Sant'Ignazio a Roma. L'annesso convento domenicano venne
trasformato nell'Ottocento in complesso industriale e utilizzato per la fabbrica
di liquirizie.
Altre chiese della città sono:
S.Maria Assunta
(Cattedrale), S.Chiara d’Assisi,
S.Agostino, Santa Croce,
Santo Spirito,
S.Francesco, S.Gabriele dell’Addolorata,,
S.Liberatore,
S.Nicola, S.Maria
delle Grazie detta “della Cona”, S.Reparata,
SS.Trinità.
Per raggiungerla da Teramo, da
cui dista circa Km.39 (vedi
mappa): si percorre la superstrada in direzione
dell’Aquila fino all’uscita di Val Vomano. Da qui si prosegue sulla SS150 in
direzione di Roseto degli Abruzzi fino al
Bivio Fontanelle. Da qui si procede
sulla SP553 fino ad Atri.